ALEXA SMART PROPERTIES
La gestione della privacy di Alexa
I dispositivi Echo non effettuano nessuna registrazione audio.
Chi dirige la struttura ha accesso a moltissimi dati di analisi, che riportano ad esempio la quantità di richieste fatte e la tipologia. Tali dati non sono però in nessun modo collegabili al nome dell’ospite tramite il Pannello di controllo fornito da Navoo, ma solo al numero della stanza da cui provengono.
Parola di invocazione
I dispositivi che consentono di interagire con Alexa sono sempre in ascolto della parola di invocazione “Alexa”.
Un microfono posto all’interno dell’Echo consente di riconoscere tale parola quando viene pronunciata. Solo in quel momento vengono accesi i microfoni che catturano il segnale audio di quanto sta pronunciando la persona, e lo inviano via internet a dei sistemi esterni che elaboreranno la richiesta.
Per fare in modo che i dispositivi Echo non si attivino, è possibile premere un pulsante dedicato. Il dispositivo si illuminerà di rosso per indicare che non è in ascolto.
Tutti gli strumenti NAVOO non immagazzinano dati
Alcuni dati potrebbero essere inviati in automatico dal Pannello di controllo a software esterni, come ad esempio gestionali o PMS. In tal caso però l’associazione fra il dato raccolto da Alexa (ad esempio: “voglio del vino in camera”) e il nome dell’ospite, è effettuata da un software già utilizzato dalla struttura, con una propria gestione della privacy che il cliente accetta quando decide di soggiornare nella struttura.
Tutti gli strumenti forniti da NAVOO (come il Pannello di controllo che consente di gestire le richieste ricevute dagli ospiti) non possono essere utilizzati come sistemi che immagazzinano e dai quali si possano estrarre dati sensibili riconducibili agli ospiti.
Nel Manuale di utilizzo posto accanto ad ogni dispositivo Echo, sono presenti le indicazioni di come viene gestita e rispettata la privacy dell’ospite, per assicurare la massima trasparenza.